Nasce
da Velo la proposta di una maratona in terra Francese e la scelta cade sulla
costa Azzurra, per la vicinanza e per la bellezza del posto. Si aggregano anche
Cucciolo e Ale e con l'ammiraglia affrontiamo il viaggio di Sabato pomeriggio.
Arriviamo a destinazione quando il buio è ormai padrone della scena e ci
affrettiamo a ritirare il pettorale ed a sistemarci in albergo. Siamo nei pressi
della stazione e come logistica è buona, in particolare per il ritorno, dove
rientreremo da Cannes in treno. Una bella cena a base di pasta conclude una
serata minacciosa, dove il tempo non è dei migliori. La notte porta qualche
precipitazione e una incerta giornata accoglie gli oltre 10.000 iscritti sulla
Promenade di Nizza, partenza della seconda Marathon des Alpes-Maritimes. Ottima
la logistica pre-gara con rapida consegna delle sacche ed ampi spazi di accesso
alle griglie. Partenza puntuale all'insolito orario delle 8.00, ritmata
dall'incalzante voce dello speaker e musica a tutto volume. Primi 12 Km.
velocissimi fino all'abitato di Villeneuve-Loubet, dove alcuni andi-rivieni
spezzano l'idillio con il mare. Ritornati sulla costa, velocemente si raggiunge
l'incantevole Cap d'Antibe dove una serie di salite dal 22° al 28°Km. mettono a
dura prova la resistenza degli atleti. La mia gara è stata gestita bene sino a
questo punto, poi la salita ha lasciato il segno ed il cronometro impietoso ha
decretato la flessione. Giunti a Juan-Les-Pins (30°Km.) si ritorna a livello del
mare, che ci accompagnerà fino all'arrivo, ad eccezione di alcuni tratti con
lieve pendenza. Il tratto di costa permette un buon recupero e ritrovo il ritmo
che subusce rallentamenti nella variazione
altimetrica subito prima di Cannes. L'ultimo Km. ormai nel
centro, è un passaggio tra due ali di folla che per altro è stata una costante
per tutti i 42 Km. Arrivo con il tempo di 3h28'46'' che in questo momento è
particolarmente gradito e fonte di energia per impegni futuri. Unica nota
negativa, la riconsegna
delle sacche, che deve essere rivista a causa della cattiva gestione e dei
lunghi tempi di attesa. Ottimi tempi per i compagni di viaggio, Cucciolo, al
personale in 2h57'53'', Velo rinvigorito in 2h58'10'', Ale anch'esso al
personale in 3h15'13''. Maratona vinta
da
Adelo Roba in 2h10'17'' e Merima Mohamed in 2h33'56''. In definitiva, una gara
bellissima con un percorso suggestivo e ristori ben forniti, posizionati ogni
2,5 Km con tanti servizi per gli atleti, compreso il ritorno in treno a Nizza,
gratuito e sul fantastico TGV. Rientriamo in albergo per una doccia calda e dopo
uno spuntino, Velo si rimette al volante e con la solita parlantina ci riporta a
Bergamo senza farci pesare più di tanto il viaggio. Si conclude così una bella 2
giorni con riscontri cronometrici auguranti ed un ricordo che va al di la della
corsa. |