Torno a
Reggio Emilia dopo dieci anni ed il ricordo non è dei migliori, mi ritirai al
30° km per una crisi e non riuscii a concludere la gara. Mi allineo al via con
due intenti, finirla ed arrivare ad un crono sotto le 3h30', viste le difficoltà
di questo rientro agonistico. Ottima l'organizzazione con percorso chiuso al
traffico e presidiato ovunque, ristori ben gestiti, spugnaggi con possibilità di
scelta tra fredda e tiepida e 42 km da gustare immersi nelle campagne reggiane,
illuminate dal solel. Come ai bei tempi, opto per una metà gara veloce
(paragonata allo stato attuale) e la mezza mi vede passare in 1h35'47'' ancora
in buone condizioni. Forse ho preteso troppo ed inizio ad avere dei cali dal 26°
quando le salite diventano muri se non dosi le energie. Ripenso alla mia prima
partecipazione da queste parti e non voglio che finisca allo stesso modo e
quindi rallento ulteriormente tenendo presente l'obiettivo iniziale. Dal 35° i
crampi iniziano a farsi sentire e non mi resta che contare i km sperando che la
situazione non peggiori. Fortunatamente il tratto piano dal 40° mi ridà energia
e concludo faticosamente in 3h27'02'', con le gambe dure ed il cuore gonfio. Son
felicissimo per essere riuscito a correrla tutta e questo basta per continuare
ad allenarmi ed a divertirmi. Vittoria per Philimon Metto Kipkering in 2h17'06''
e Gloria Marconi in 2h35'31''.
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