info@forvezeta.it

home
2° giro del mondo
giro mondo 2017-2018
1° giro del mondo
viaggi nel mondo
gare disputate
maratone estere
maratone italia
racconti
chi sono

 

 

 

MARATONA VERONA 2009
classifica  -  foto org  -  attestato

Si parte dalla sede alle 6,30, siamo in 5, gigione, cucciolo, quattroprimi, spock ed io. Arriviamo al parcheggio della fiera di Verona verso le 8,00 e lasciata esternamente la macchina, ci dirigiamo verso i padiglioni espositivi dove è predisposta l'area con ritiro pettorale, pacco gara e custodia borse. Ci troviamo di fronte una lunghissima fila e dopo circa 30 minuti riusciamo ad avere pettorale e pacco gara. Ci cambiamo sui tavoloni pronti per il pasta party e consegniamo le borse. Usciamo dal padiglione verso le 9,15 e ci avviamo sul vialone esterno, punto partenza, larghissimo e con un cavalcavia iniziale che poi al 41° diventerà una montagna per molti. Lo start viene ritardato di dieci minuti per permettere a tutti di schierarsi. Si inizia bene non avendo la massa tra i piedi e dopo 2 km siamo di fronte all'Arena con un folto pubblico che applaude. Ci addentriamo nelle vie storiche di Verona con tratti in pavè fino ad uscire e ritrovarci sul lungo Adige. E' la parte più bella, strada completamente chiusa ed un tratto velocissimo. Si arriva al 18° e si trova deviazione per la mezza. A questo punto il gruppo si screma ed io resto con i palloncini del 3h15' anche se è azzardato tenere questo ritmo vista la recente condizione. Non fatico più di tanto a tenere il ritmo, anzi corro abbastanza sciolto, siamo una decina e c'è anche Paola Mazzolini dell'atletica Cologno, recente vincitrice della maratona sul Brembo. Ai ristori fatico a prendere da bere ed in due occasioni mi passa la bottiglietta di enervit, che però mi prende lo stomaco e quindi bevo pochissimo. Resto agganciato al gruppo fino al 26° poi, con il percorso che si è fatto nervoso, decido di rallentare e resto solo. Passo al 30° in 2h18' e assesto il ritmo sui 5'10' al km. Ho proiezione su 3h22' che sarebbe un grosso risultato ma al 40° iniziano i crampi e faccio gli ultimi duemila in 16 minuti ed arrivo al traguardo in 3h26'23''. Son contento, avevo fissato obiettivo sotto 3h30' e ci sono arrivato nel complesso ancora bene. Ho solo sofferto un tremendo mal di schiena e la solitudine mi ha fatto riflettere su come affrontare il problema, anche in vista della montagna. Decido che farò palestra un paio di mesi. Gara vinta da Kebebe Balcha Teferi in 2h12'30'' e Josephine Wangoi, 2h51'43'' con Gigione, 3h03'57'', Cucciolo, 3h08'45'', Spock, 3h12'53''.